La storia della musica ci racconta che il primo disco di Jazz (che allora si chiamava Jass) lo incise a New Orleans Nick La Rocca figlio di un emigrante musicista che suonava la cornetta nella banda di Salaparuta.
Che c’entra questo con gli Ottoni Animati, poco forse ma io, che non mi sono mai fidato delle coincidenze, sono portato a pensare che, se la musica solare della Sicilia e della provincia di Trapani ce l’hai nel sangue, non esistono confini nè di spazio e nè di tempo… quella è la musica vera!
E’ la musica che il padre insegna al figlio, la musica che il nonno insegna al nipote, la musica che ti trova bambino entusiasta rincorrere una banda di paese, la musica con cui ti svegli la mattina fischiettandola mentre ti radi davanti allo specchio, e che ti fa addormentare la notte quando chiudi gli occhi ma continui a sentirtela dentro come una ninna nanna.
E’ la musica con la quale anche Alberto Anguzza con la sua tromba ed Alessando Mancuso col suo sassofono sono cresciuti e caparbiamente son riusciti ad esportare all’estero così come nelle strade della loro città suonando nelle bande dappresso ai Misteri in Processione.
Proprio così nacquero dieci anni fa gli “OTTONI ANIMATI” una “Street – Band” che oggi è stata scelta dal comitato organizzatore del Columbus Day di Chicago per rappresentare l’Italia ed in particolare la Sicilia nel giorno più caro agli italo-americani in cui, nelle più grandi metropoli degli States, vengono organizzate parate, concerti e spettacoli che consolidano quel legame tra i due continenti tracciato da un genovese a bordo di tre caravelle.
[Fonte: TrapaniSi – https://www.trapanisi.it/gli-ottoni-animati-alla-radio-prima-della-loro-trasferta-a-chicago/]